Non mi piacciono le festività, tantomeno il Natale. Fa niente se mi guardi con quei due occhioni, splendenti come perle. Né m’interessa sapere se la leggenda vuole il vischio essere nato dalle lacrime di un vecchio mercante pentitosi di non aver mai capito cosa si nascondesse dietro alle persone. Ma chiamami pure porcospino. Però, tranquillo: non lancio aculei. E la mia tana è pronta ad accoglierti.