Teneva la mia vita nel palmo della mano chiusa a pugno, e Dio sa quante volte avrei voluto fuggire da quella morsa. Per una grande parte degli anni della mia formazione non sono stato neppure lontanamente sfiorato dall’idea che la scrittura sarebbe stata la mia liberazione. Anche adesso, dopo tutto questo tempo, in questa noiosa riunione, non so rispondermi. Ma, prima o poi, riuscirò a trovare una risposta.