Mi sento sulla griglia di partenza, tra ragazzi che somigliano a cavalli pronti allo sparo. Fa un caldo afoso, in questo locale sotto le stelle in riva al mare. Mi si avvicina uno, è il mio tipo. Lo lascio fare. Fa un cenno con la testa, lo seguo in dark, e iniziamo la danza. Mi piace, gli piaccio, è un film visto e rivisto, e tutto avviene come il solito copione. Me lo mastico, ci mastichiamo, finché dopo un po’ ci sputiamo. E tutto finisce lì, nell’improvvisazione di un’altra notte scontata.